
Mason & Dixon di Thomas Pynchon
Vi sono libri che racchiudono mondi, universi narrativi di una ricchezza impressiva: notizie, eventi storici, amenità, viaggi, elementi peculiari di culture lontane e passate. Così è questo romanzo di Thomas Pynchon.
Vi sono libri che racchiudono mondi, universi narrativi di una ricchezza impressiva: notizie, eventi storici, amenità, viaggi, elementi peculiari di culture lontane e passate. Così è questo romanzo di Thomas Pynchon.
Di bestia in bestia è un’opera d’inestimabile valore. È un romanzo di lingue e linguaggi, un viaggio nelle tappe funestate della vita. Horror, romanzo fantastico, realismo magico, libro fantastico.
Infinite Jest rimane un abbagliante raggio di luce e un tentacolare saggio filosofico su quanto i modelli culturali possano essere una collettiva esperienza lisergica.
Con «Le correzioni» Jonathan Franzen ha vinto il National Book Award e il James Tait Black Memorial Prize. In una più sobria rivolta – lontana dal “realismo isterico” e dal riciclo del postmodernismo – ci regala una storia intensa, non moralista, più vicina alle imperdonabili debolezze umane, in una società inconsapevole e frenetica, un’esplosione di cosciente ispirazione.
Malamud inizia dalla fine: dalla fine di un libro che lo scrittore Harry Lesser è incapace di finire, come se fosse «una forma di ripulsa scatologica». Inizia con una scrittura priva di prospettiva, è immaginazione di immaginazione, come una creazione ricorsiva di Escher, due mani che vicendevolmente si vergano.
«Chiedi alla polvere» di John Fante è un romanzo rimasto pressoché nell’oblio fino al 1980, quando Bukowski e Robert Towne lo riportarono alla ribalta. Tutto accade in una tensione rapida, in un reticolo di emozioni e pensieri che travolgono il lettore e lo gettano nella mischia.
Kurt Vonnegut ha una sadica inclinazione per l’assurdità e il suo lato grottesco. I suoi periodi sono costruiti per portare all’inversione del comico. La sua pazienza è arte nella semina di elementi, che riprende quando il lettore non se lo aspetta, creando smarrimento, stupore e nuove visioni.
Dire che Terry Pratchett fa morire dalle risate è tanto scontato quanto inevitabile. Il Mondo Disco sembra riservato a un’enclave di masochisti che ama ridere di sé, un luogo magico dove si consuma il vituperato crimine contro ogni istituzione moderna e le culture di massa che si sforzano di tenere in piedi, in nome di una coesione sociale, abitudini e rituali di comportamento.
Umorismo Libri Fantasy: le Recensioni | La ferrovia sotterranea è un meraviglioso romanzo di Colson Whitehead che prende come materia narrativa la rete di itinerari segreti, persone e strutture clandestine che, nel XIX secolo, nascondeva gli schiavi fuggitivi e li aiutava a raggiungere gli Stati del Nord.